Dare la possibilità a tutti di fare le stesse cose: ecco come potremmo descrivere l’organizzazione urbanistica valenciana in materia di disabilità . Disabilità uguale accessibilità ! Valencia appare davvero una città moderna e accessibile per tutti gli utenti!
Se avete deciso di visitare questa splendida città della costa spagnola ma state cercando su Internet tutte le opzioni per viaggiare sicuri, non abbiate timore e staccate pure il vostro biglietto. Valencia è lo specchio di una mentalità volta a favorire la percorribilità di ogni suo luogo senza alcun problema.
Una città dove i disabili possono spostarsi in totale sicurezza
Partiamo dai mezzi di trasporto. Dal 2016 la EMT (Empresa Municipal de Transporte) di Valencia ha già presentato più di trenta autobus completamente nuovi e preparati per andare incontro alle esigenze di cittadini e turisti portatori di handicap che qui vengono a soggiornare. Sul sito dell’EMT è anche possibile informarsi, qualora si sia residenti, sull’utilizzo della carta Bono Oro che permette di accedere a tutte le linee pagando una quota annua davvero irrisoria.
L’Ente del Turismo della Comunità Valenciana cerca in tutti i modi, e riuscendoci devo dire egregiamente, di migliorare l’accessibilità all’arte e alla cultura permettendo l’ingresso e la visita a musei e a luoghi tematici attraverso spazi previsti dalla legge.
La rete di trasporti di Valencia è su misura per gli utenti disabili
Molti musei sono provvisti di mappe braille all’ingresso e il progetto Valencia Museo Obert prevede di estendere a tutti i luoghi d’arte la stessa opzione. Se la mostra che vi interessa è però un po’ lontana ma raggiungibile con poche fermate di metropolitana, la metro di Valencia ha eliminato quasi completamente le barriere architettoniche in modo tale da far sì che i convogli siano sempre al piano della banchina.
I bus cittadini presentano sempre pianali ribassati e rampe d’accesso. In tutta la città è possibile scendere e salire dai marciapiedi sulla “calle” senza avere alcun problema. Inoltre, è possibile trovare presso i punti d’informazione al turista sparsi un po’ ovunque, mappe della città vecchia con tutti i passaggi accessibili.
Anche in materia di trasporti, notiamo come Valencia sia una città davvero accessibile a tutti.
I taxi sono ormai per la totalità abilitati al trasporto di utenti disabili. Anche i treni, Ferrocarrils de la Generalitat Valenciana, hanno dato due nuovi colori ai loro scompartimenti per poterli riconoscere e localizzare subito: di colore bianco esteriormente e di un bel verde pistacchio all’esterno.
La zona costiera di Valencia è facilmente accessibile
Se invece avete voglia di fare una passeggiata nella zona balneare della città , il Municipio ha indetto già da tempo un Plan de Playa Accesibles di cui poter disporre. Mi capita molto spesso, specie quando il tempo è bello di osservare una lezione di pilates con elastico che fa il gruppo di disabili in sedia a rotelle. Le rampe d’accesso alla spiaggia sono spaziose, comode e facili da percorrere. Queste piccole cose riescono a rendere un soggiorno a Valencia, lungo o breve che sia, un’esperienza piena e vissuta nella sua interezza.
Valencia città accessibile: anche fare la spesa a Valencia è semplice
Per chi ad esempio cammina in sedia a rotelle anche fare la spesa sarà semplicissimo. Supermercati come Mercadona o Consum hanno spazi e corsie architettonicamente progettati per poter acquistare ciò di cui si ha bisogno.
La merce è sempre esposta su vari livelli e chiunque può servirsene senza alcun ostacolo. Anche i pulsanti della bilancia per pesare frutta e verdura sono alla portata di tutti.
Il piacere di godersi una città accessibile a tutti
Valencia è una città europea a tutti gli effetti e non sembra temere confronti sulla tematica della fruibilità da parte di chi è disabile, in ogni contesto.
Il centro storico, Ciutat Vella, aspetta l’ultimo benestare da parte della giunta comunale per ultimare i rimanenti varchi e annullare completamente ogni ostacolo. Passeggiare da Plaza de Tossal fino al Mercato Central (con rampe d’accesso) è ormai una pratica serena per chiunque.
Visitate in tutta tranquillità questa splendida città e lasciate che la cultura, i sapori e l’arte valenciani entrino nella vostra memoria per sempre.
Articolo di Fabiana D’Urso