Seppur iniziare una nuova vita all’estero sia una delle avventure pi๠eccitanti, si raccomanda sempre di documentarsi un poco prima di comprare un biglietto sola andata. In quest’articolo sul lavorare a Valencia: i settori con pi๠offerta di lavoro per italiani, mi concentrerಠsui diversi settori lavorativi che offrono pi๠opportunità di lavoro per noi italiani, cosଠda dare un’idea pi๠precisa a riguardo a chiunque stia pensando di trasferirsi a Valencia.
1. Il settore turistico offre molte opportunità sia in estate, sia tutto l’anno
Essendo Valencia una tra le città pi๠visitate in Europa, al primo posto troviamo il settore turistico grazie al quale questa città ha la possibilità di continuare a crescere e vivere. Il turismo dà lavoro probabilmente al 60% della popolazione, se in questo inlcudiamo sia le imprese hotelier,sia quelle culinarie: questi sono due ambiti che spesso vanno di pari passo.
Lavorare in un hotel a Valencia non ਠimpossibile, ma neanche facile: se conoscete almeno 2 lingue siete ad un buon punto di partenza. Se, in pià¹, avete esperienza nel settore, meglio ancora.
E’ ovvio che durante il periodo estivo c’ਠmolta pi๠richiesta, non solo per la maggior affluenza di turisti, ma anche perchà© si ha la necessità di coprire gli impiegati che hanno richiesto le ferie estive.
Per questo, le imprese tendono ad assumere durante i mesi di Aprile/Maggio in modo tale che, una volta arrivato Giugno, si avrà raggiunto un buon livello di formazione e si sarà in grado di svolgere il proprio lavoro adeguatamente.
1.1 Lavorare in hotel a Valencia
Ritornando ai requisiti di assunzione, oltre ad un buon livello di conoscenza delle lingue straniere, ਠovvio che tendono a preferire i candidati che sono già a conoscenza della vita in hotel e che, soprattutto, abbiano usato almeno un sistema operativo simile a quello adoperato dall’hotel in questione.
Una volta assunti, preparatevi ad orari assurdi! Purtroppo qui, come in tutti i settori, non ਠtutto rose e fiori e se avete già lavorato in hotel sapete che stiamo parlando di un ambito nel quali si lavora 365 giorni all’anno, incluso festivi. Si lavora, inoltre, su turni rotativi che oscillano dal turno di mattina, pomeriggio o “spezzato†(in questo caso le 8 ore lavorative vengono suddivise in due turni con 2 ore di spacco).
Nei periodi pi๠di alta stagione c’ਠil rischio di lavorare per dieci giorni di seguito: e pur non vedendola io una cosa legale, ਠpur vero che si ha diritto poi a dei dàa libre pendiente (che tradotto significherebbe, letteralmente, giorno libero in sospeso) in quanto vi danno l’opportunità di recuperare le ore dovute.
Personalmente, penso che il lavoro in hotel debba essere una vocazione in quanto ਠun lavoro molto sacrificato e, prima o poi, si inizia a sentire la necessità di trovare dell’altro; ma se sapete che questo ਠil vostro cammino, allora state certi che a Valencia troverete l’hotel che fa per voi!
2. Il settore culinario: una garanzia in tutto il mondo
Come detto precedentemente, si puಠdire che formi parte del settore turistico, quello culinario: se solo pensate a tutte le volte che avete fatto un viaggio… quante volte avete pranzato o cenato fuori? Io dico sempre che il cibo nobilita un viaggio! La ristorazione a Valencia funziona 24h non stop, e quando dico non stop intendo che quasi non si ha neanche il tempo di fermarsi e bere un bicchiere d’acqua. E’ uno dei lavori pi๠duri, che io stessa quando vedo camerieri, cuochi, baristi etc, mi sento male per loro.
Se avete l’intenzione di venire a Valencia per aprire un ristorante o un bar… non vi dico di non farlo, perchà© c’ਠsempre cosଠtanta gente in giro che, in un modo o nell’altro, l’attività funzionerebbe. Ciಠche vi consiglio ਠperಠdi puntare sull’originalità : ovviamente, non vi cimentate nel metter sul vostro men๠una paella (a meno che non abbiate imparato da un valenciano!), nà© tantomeno di buttarvi sulla cucina italiana, perchà© non volete aprire l’ennesimo ristorante italiano.. Investite piuttosto su un’idea creativa, su un qualcosa che voi vorreste trovare qualora faceste un viaggio a Valencia. Il cibo piace a tutti, saperlo cucinare non ਠper tutti, ma se avete un’idea originale e potete combinare le tre cose, allora sarಠuna delle vostre clienti fisse.
3. Il settore commerciale: l’ambito delle vendite e quello immobiliare
Infine, ma non perchà© meno importante, vi ਠil settore commerciale, in cui faccio rientrare tanto le vendite come il settore immobiliare. Due settori che, anche in questo caso, richiedono una certa abilità : non solo quella di saper vender ma, soprattutto, quella di capire le persone, capire che necessità abbiano e che cosa vogliono.
Oltre a questo, c’ਠda tener presente che, anche in questo caso, la conoscenza delle lingue ਠmolto importante in quanto, spesso, il mercato spagnolo non tende a vendere solo su territorio nazionale ma anche internazionale, soprattutto in Italia e Portogallo. Quando parlo di vendite, mi riferisco a settori come quello della telefonia, vendita di crociere e cosଠvia.
Il settore immobiliare: un ambito in continua crescita
Per quanto riguarda il settore immobiliario, bisogna dire che ਠun ambito che va crescendo sempre di pià¹, in quanto il numero di case da affittare/comprare ਠsempre pi๠elevato: sto parlando di un lavoro che non richiede, quasi mai, esperienza in quanto la compagnia si fa carico della formazione e,percià², ਠadatto a italiani e non.
Questo lavoro vi permetterebbe di avere degli orari lavorativi fissi, ma anche un livello di stress un poco elevato: c’ਠda tener presente che un agente immobiliare non si occupa solo di prendere appuntamenti con possibili acquirenti, ma anche di cercare degli immobili privati e convertirli in immobili d’agenzia.
In entrambi i casi, sia per quanto riguarda il campo delle vendite che quello immobiliare, si lavora spesso “por objetivos†(per degli obiettivi da raggiungere) che, una volta raggiunti, vi daranno la possibilità di godere di un bonus sulla busta paga.
Lavorare a Valencia: cosa dovete sapere sui contratti lavorativi
Avendo parlato dei settori lavorativi che offrono pi๠possibilità , vorrei spendere due minuti sui tipi di contratto lavorativi che le aziende sono solite offrire.
Come vi ho accennato, sono reduce da 3 anni in Inghilterra dove, una volta assunta, il contratto era uno ed indefinito (ovviamente, dopo aver passato il periodo di prova): in Spagna e a Valencia, in questo caso, esistono quelli che sono i contratti 3+3 o 6+6.
Le aziende, infatti, tendono ad assumere con un contratto di 3 mesi che, viene rinnovato, a seconda delle necessità aziendali; una volta superati i 6 mesi o 12, si passa ad un contratto di un anno e poi, se tutto va bene, a quello indefinito.
Gli stipendi non sono alti ma neanche bassi, il tutto dipende ovviamente per chi si lavora: ਠovvio che una compagnia straniera che lavora a Valencia ha delle entrate pi๠alte e, di conseguenza, anche gli stipendi lo sono. Se prendiamo in considerazione una compagnia spagnola, diciamo che lo stipendio pi๠basso ਠdi 900 euro, per un contratto full-time.
Spero di essere stata esaustiva e aver dato qualche informazione in pi๠a chiunque voglia venire a lavorare a Valencia.
Non vi fate ingannare dalle persone che dicono che in Spagna non c’ਠlavoro; il lavoro in Spagna c’à¨, Valencia inclusa… il segreto sta nel sapersi vendere e farsi ‘comprare’ ad un buon prezzo!
Articolo di Chiara Mastroianni