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Strade d’arte a Valencia

deih-the-other-in-valencia-01Se avete pensato di visitare Valencia, non si sa cosa fare a Valencia e vogliono un percorso diverso, offriamo un percorso di Street Art a Valencia. Sulle tracce di arte urbana di Valencia vedrete murales e graffiti di un certo numero di artisti urbani che hanno fatto la città  di Valencia in un grande museo a cielo aperto.

Il nostro percorso di arte urbana a Valencia inizia nel Calle Peydrà³ verso la Plaza de la Merced, vicino alla Plaza del Ayuntamiento de Valencia, su questa strada si puಠtrovare murales e graffiti di Hyuro Escif.  Parte della città , questi magnifici graffiti in grigio, segni distintivi nel lavoro di Hyuro, ci invitano a riflettere sul peso di vivere in una città  e la complessità  di integrazione nella società  e, infine, anche sulla peculiare creazione di questo artista.

Ad esempio, la crudeltà  di lavoro per gli animali in questo murale che vediamo nella immagin principale:  ci sono luci della ribalta attorno ad alcuni cervi grmaltrato-animalavemente feriti: tutti possono vedere loro come se si trattasse di uno spettacolo, ma nessuno viene in aiuto. Hyuro ਠun artista nato in Argentina attualmente residente a Valencia, il suo soprannome deriva dall’unione del suo nome e cognome. Escif ਠil pi๠grande rappresentante di Arte di strada a Valencia e in molti ambienti ਠconosciuto come il Banskey spagnolo.Si prosegue lungo calle Peydrà³, raggiungendo Plaza Merced, dove trovare diversi esempi di street art a Valencia, tra cui spiccano Austerità  di Escif, il quale gioca con gli ostacoli imposti dalla austerità .

L’opera pi๠riconoscibile in questa prima tappa del tour ਠIl furgone della polizia di Escif. Questa opera appartiene ad una serie di murales, esposto in diverse zone della città  e progettato per denunciare la brutalità  della polizia, il rapporto di questa con la politica e, quindi, dare voce alle proteste dei cittadini.11875497_1659937967609994_1710224889_n

Lasciando la Plaza de la Merced in Calle Calabazas arriva un branco di lupi che attaccano l’urbanita’! Infatti appare un murales  realizzato in collaborazione tra Hyuro e  Escif. Questo pezzo di arte di strada a Valencia mostra l’immagine di due vetture identiche  circondato da un branco di lupi. Un curioso ed enigmatico lavoro dunque per due grandi artisti.

Proseguendo in Calle Calabazas si puಠvisitare il Mercato Centrale, la Borsa della Seta e la Chiesa di Santos Juanes, un luogo eccellente per gustare la prima colazione, il tਠdel pomeriggio o di una zona pranzo.

Passeggiando per Avenida Maria Cristina e attraversando la strada si puo’ trovare sulla destra la Plaza Redonda e alla vostra sinistra Plaza Lope de Vega, dove hanno costruito una piccola casa con il punto croce davanti, un’interessante iniziativa denominata ArquiCostura che significa matrimonio tra architettura e la cucitura di Valencia. Arquicostura intesa come una riflessione su materiali, tecniche e rappresentazioni che mirano risorse di entrambe le discipline di miscelazione, la creazione di facciate uniche.

Seguendo il percorso per la street art verso Cl.  Numancia, ਠpossibile vedere alcuni pezzi di arte di strada in modo pi๠colorato e luminoso di quelli dipinti da Hyuro e Escif a Valencia.

Il tour prosegue sulla strada della vecchia Estameà±erà­a dove si possono trovare diversi graffiti con colori vivaci e qualche tocco astratta di Esik, un artista di graffiti di Valencia che ha iniziato a riempire di colore le strade a metà valencia2010_escif_fasim_cere_maldonado-1 degli anni ’90.
Proseguendo su Calle de la Purisima , si  gira a sinistra in Calle de Valencia dove si possono ammirare alcune creazioni dell’artista Valenciano Cere e Julietta XLF, entrambi membri del gruppo XLF (per il viso). E questo gruppo ha contribuito le loro opere disinteressatamente per la città . La formazione copre ben dodici anni di esecuzione e le pitture murali mostrano come, in tutto questo tempo, gli artisti hanno imparato a integrare i loro stili per creare veri e propri capolavori di arte urbana a Valencia.

Per Julieta XLF la sua firma non ਠpresente, ma le sue opere sono facilmente riconoscibili, i suoi disegni sono una boccata d’aria giapponese e i murales sono molto colorati, pieni di animali fantastici, le ragazze dolci, piante e un arcobaleno cosଠcaratteristici che parlano da soli! Tuttavia, le opere in grigio sono di Cere, semplice in apparenza e sempre con un messaggio di protesta.

La prossima tappa ਠla Plaza del Tossal, che si raggiunge attraversando la strada Alvarez, raggiungendo la
strada Caballeros, dove si svolta a sinistra e si raggiungere la Plaza del Tossal. Questa piazza nel Barrio del Carmen ਠun punto di incontro in cui diversi impressionanti murales arte di strada che si nascondono a Valencia. Sulla sinistra vedrete l’auto, una semplice rappresentazione di un auto che scorrono dal tetto, una chiara lavoro Escif ea destra una raffigurazione di Mosਠcreate dall’artista italiano Blu. All’altra estremità  della piazza si erge un’opera astratta di Vallo, una vittima di guerra di Fasim, un omaggio alle vittime della guerra, con qualche influenza di Guernica di Pablo Picasso.

Andando su la Calle Caballeros e attraversando la Plaza de San Jaime, entrano nella stada principale e Cablu-escif-valencia-detallelle Baja, entrambi i lati hanno murales enormi e bellissimi sugli edifici. In Calle Baja, un murale urbano in cui un coniglio sembra strangolare un pollo e i piedi una paella, questo ਠun lavoro dell’artista italiano Erica il Cane. Questa opera d’arte urbana a Valencia suggerisce che il pollo e coniglio lottano fino alla morte per decidere qual ਠil miglior ingrediente per la paella, mentre ai suoi piedi un gruppo di persone in toni di grigio caricati mostrano un piatto, in attesa di mangiare mentre si guarda la scena senza intervenire.

Di fronte alla Plaza del Carmen, lungo Calle Pintor Fillol, ਠpossibile vedere le foto artistiche trasformati in enormi manifesti, alcuni murales che raffigurano la vita quotidiana degli abitanti di Valencia e auto d’epoca dipinti sulle porte da garage.

Infine, su Calle Roteros possono godere i messaggi di protesta di Cere, le adorabili bambole giapponesi di Julietta XLF  e vi consigliamo di visitare il Torres de Serrano li’ vicino.